Comunicazione urgente relativa all’emergenza epidemiologica da COVID-2019

Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19, applicabili sull’intero territorio nazionale. (20A01475) (GU Serie Generale n.55 del 04-03-2020)

(Sintesi del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 4 marzo 2020)

Misure per il contrasto  e  il  contenimento  sull’intero  territorio nazionale del diffondersi del virus COVID-19

  •  sono sospesi i congressi, le riunioni, i meeting e gli  eventi sociali,  in  cui  e’  coinvolto  personale  sanitario  o  personale incaricato dello svolgimento di  servizi  pubblici  essenziali  o  di pubblica utilità ‘; sono sospese le manifestazioni, gli eventi e gli spettacoli di qualsiasi natura, ivi  inclusi  quelli  cinematografici  e  teatrali, svolti in ogni  luogo,  sia  pubblico  sia  privato,  che  comportano affollamento di persone tale da  non  consentire  il  rispetto  della distanza di sicurezza  interpersonale  di  almeno  un  metro  ;
  • sono sospesi altresi’ gli eventi e le competizioni sportive d iogni ordine e disciplina, svolti in  ogni  luogo,  sia  pubblico  sia privato; resta comunque consentito lo svolgimento

dei  predetti  eventi  e  competizioni,  nonche’  delle   sedute   di

allenamento degli atleti agonisti, all’interno di  impianti  sportivi

utilizzati a porte chiuse, ovvero all’aperto  senza  la  presenza  d ipubblico;

 in tutti tali casi, le associazioni e le societa’ sportive,a mezzo del proprio personale medico, sono  tenute  ad  effettuare  i controlli idonei a contenere  il  rischio  di  diffusione  del  virus

COVID-19  tra  gli  atleti,  i  tecnici,  i  dirigenti  e  tutti  gli accompagnatori che vi partecipano.

Lo sport di base  e  le  attivita’

motorie in genere, svolte all’aperto ovvero all’interno di  palestre,

piscine e centri sportivi di ogni tipo, sono ammessi esclusivamente a

condizione  che  sia   possibile   consentire   rispettare le misure igienico – sanitarie ;

  • Sono sospese le attività didattiche nelle scuole di ogni ordine e grado fino al 15 marzo 2020,  comprese  le

Universita’ e le Istituzioni di Alta Formazione Artistica Musicale  e

Coreutica, di corsi professionali, master e universita’ per  anziani ,ferma in ogni  caso  la  possibilita’  di  svolgimento  di  attivita’ formative a distanza ;

  • Sono sospesi i viaggi di istruzione, le iniziative di scambio e gemellaggio, le visite guidate e le uscite didattiche programmate delle istituzioni scolastiche ;
  • E’ fatto divieto agli accompagnatori dei pazienti di permanere nelle sale di attesa dei dipartimenti emergenze e accettazione e  dei pronto soccorso (DEA/PS), salve specifiche  diverse  indicazioni  del personale sanitario preposto;  l’accesso di parenti e visitatori a strutture di ospitalita’ e lungo  degenza,  residenze  sanitarie  assistite  (RSA)  e  strutture residenziali per anziani, autosufficienti e non, e’ limitata ai  sol icasi indicati dalla  direzione  sanitaria  della  struttura,  che  è tenuta  ad adottare  le  misure  necessarie  a  prevenire  possibili trasmissioni di infezione;

Misure di informazione e prevenzione

  • il personale sanitario si attiene alle appropriate  misure  di prevenzione per la diffusione delle infezioni  per  via  respiratoria previste dall’Organizzazione Mondiale  della  Sanita’  e  applica  le indicazioni per la sanificazione e  la  disinfezione  degli  ambienti previste dal Ministero della salute;
  • E’ fatta espressa raccomandazione a tutte le persone anziane o affette da patologie croniche o con multimorbilita’ ovvero con  stati di immunodepressione congenita o  acquisita,  di  evitare  di  uscire dalla  propria  abitazione  o  dimora  fuori  dai  casi  di   stretta necessita’ e di evitare comunque luoghi affollati nei quali  non  sia possibile mantenere la distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro ;
  • I sindaci  e  le  associazioni  di  categoria  promuovono  la diffusione delle informazioni sulle misure  di  prevenzione  igienico sanitarie anche   presso   gli   esercizi commerciali ;
  • chiunque, a partire dal quattordicesimo giorno antecedente  la data di pubblicazione del presente decreto, abbia fatto  ingresso  in Italia dopo aver soggiornato in zone a rischio  epidemiologico,  come identificate  dall’Organizzazione  Mondiale  della  Sanita’,  o   sia transitato e abbia sostato  nei  comuni  di  cui  all’allegato  1  al decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 1°  marzo  2020,  e successive  modificazioni,  deve  comunicare  tale   circostanza   al dipartimento di prevenzione  dell’azienda  sanitaria  competente  per territorio nonche’ al proprio medico di medicina generale  ovvero  al pediatra di libera scelta.

Monitoraggio delle misure

  • Il Prefetto territorialmente  competente  monitora  l’attuazione delle  misure  previste  dal  presente   decreto   da   parte   delle amministrazioni competenti.

Misure igienico-sanitarie:

a)  lavarsi  spesso  le  mani.  Si  raccomanda  di  mettere   a disposizione in tutti  i  locali  pubblici,  palestre,  supermercati,

farmacie e altri luoghi di aggregazione, soluzioni idroalcoliche  per il lavaggio delle mani;

b) evitare il contatto ravvicinato con persone che soffrono  di

infezioni respiratorie acute;

c) evitare abbracci e strette di mano;

d)  mantenimento,  nei  contatti  sociali,  di   una   distanza interpersonale di almeno un metro;

e) igiene respiratoria (starnutire e/o tossire in un fazzoletto

evitando il contatto delle mani con le secrezioni respiratorie);

 f)  evitare  l’uso  promiscuo  di  bottiglie  e  bicchieri,  in

particolare durante l’attivita’ sportiva;

  g) non toccarsi occhi, naso e bocca con le mani;

  h) coprirsi bocca e naso se si starnutisce o tossisce;

  i) non prendere farmaci antivirali e antibiotici,  a  meno  che

siano prescritti dal medico;

  l) pulire le superfici con disinfettanti  a  base  di  cloro  o

alcol;

  m) usare la mascherina solo se si sospetta di essere  malati  o

se si presta assistenza a persone malate.

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