Nuove Prospettive

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Nella riunione del Consiglio nazionale tenutosi in data 04/07/2015 è stato presentato il nuovo modello di evoluzione delle competenze infermieristiche, elaborato dal gruppo di lavoro composto da Infermieri esperti nella formazione infermieristica e gestione ed organizzazione dei processi assistenziali.
Un modello che, ricollegandosi al Patto per la Salute e alla bozza di Accordo Stato-Regioni sulle competenze avanzate di cui al comma 566 dell’art.1 della Legge 23 dicembre 2014, n.190, propone nuove competenze cliniche “perfezionate“, “esperte” e “specialistiche”, e che in definitiva disegna una professionalità fondata su due assi di competenza: quello della clinica, che rappresenta la linea del governo dei processi assistenziali, e quello della gestione, che rappresenta il governo dei processi organizzativi e delle risorse.
In sostanza, trattasi di competenze, atte a soddisfare i bisogni del cittadino in ogni ambito assistenziale, che l’infermiere dovrà acquisisce attraverso specifici percorsi formativi universitari articolati su quattro livelli:

  1. il primo corrisponde all’Infermiere Generalista in possesso della laurea triennale, che non ha bisogno di modificazioni sostanziali e rappresenta, in ogni caso, la matrice “core” della competenza da cui originano i successivi livelli di approfondimento o di espansione;
  2. il secondo livello è quello dell’Infermiere con Perfezionamento Clinico o Gestionale, che a seguito di un corso di perfezionamento, ha potenziato le sue competenze “core” per applicarle ad un’area tecnico operativa molto specifica;
  3. al terzo livello è collocato l’Infermiere Esperto Clinico o Coordinatore, formato mediante un master di primo livello, con competenze in un settore particolare dell’assistenza infermieristica ed esperto di parti di processo assistenziale, di peculiari pratiche assistenziali settoriali o con capacità di governo dei processi organizzativi e di risorse in unità organizzative;
  4. infine, al quarto e più avanzato livello c’è l’Infermiere Specialista con laurea magistrale, con laurea magistrale in Scienze Infermieristiche con orientamento clinico o gestionale/formativo.